sabato 8 novembre 2008

a volte ritornano. il problema è quando non riesci a liberartene

Incredibile ma vero, sono vivo.
che c'è stata Lucca Comics penso lo abbiate saputo tutti, almeno chi segue le tragicomiche vicende della mia vita. Ma quest'anno, per la prima volta per me, sono stato dall'altra parte, dietro agli stand. anzi, dietro allo stand, quello della scuolacomics che ci ha gentilmente ospitato, a noi naufraghi disagiati nel mare magnum della frenetica compravendita di fumetti. anzi della vendita visto che non ho comprato niente ma almeno ho venduto. ci siamo sbattuti come cani, noi della redazione di "difuori" per realizzare questo primo ufficialissimo numero: "fumetti da leggere al cesso". e devo dire che è andata alla grande, coperte le spese di stampa, infuso entusiasmo nei partecipanti, nei compratori (ebbene sì, ho fatto il venditore di tappeti). per chi se la fosse persa, questa la copertina (realizzata da vincenzo), la seconda di copertina e la prima pagina della mia storia:





immancabili sono i ringraziamenti a tutti quelli che hanno orbitato intorno al nostro microcosmo in questi giorni: cla (la mia stella polare), vanessa, tania, tutta la cricca di doubleshot, tommy (senza il quale, in una sera d'orrenda ubriachezza, saremmo stati costretti a dormire all'addiaccio), gli amici di katlang, alberto, il ciampi, palumbo, dario massimo e francesco compagni di stand , la tipa che ci ha dato un passaggio in macchina (spero non fosse un'allucinazione) marco che ci ha ospitato, insomma tutti quelli che c'erano ci sono stati e anche quelli che non c'erano. un grazie collettivo al mondo in divenire.
ovviamente questo grande dispendio di risorse umane, a me che non ho propriamente un fisico da bronzi di riace, mi ha procurato nei giorni successivi alla fiera, un febbrone da cavallo, con annesso raffreddore e tosse. una fastidiosa tosse baritonale, mucoide. praticamente con scadenza quasi regolare abbaio incontrollabilmente.
ma vabbè, sono in via di guarigione.

all'orizzonte si prospettano nuove sfide, progetti, impegni.
tra quelli piu immanenti c'è sicuramente la preparazione di un lavoro contro la legge 133, quella sulla scuola. le proteste continuano imperterrite e noi continuiamo a combattere. forza ragazzi.
eppoi ci sono alcuni progetti con doubleshot, c'è da preparare roba (indistintamente) da portare ad angouleme, c'è il giornale antifascista con un collettivo senese. insomma di lavoro da fare ce n'è tanto e come sempre, lo affronteremo come scimmie lanciate nello spazio.

1 commento:

Tommy ha detto...

sempre felice di poter aiutare i meno fortunati.. Alla fine vi siete accontentati di poco, un sacco a pelo, qualche coperta ed un "comodo" pavimento"!